Questa attività di autonomia e inclusione sulle ordinazioni al bar è gentilmente condivisa dalla prof.ssa Micaela Taranto che l’ha pensata per uno studente neurodivergente. Come incaricare l’alunno non verbale a occuparsi delle ordinazioni al bar della scuola? Dal momento che a causa della situazione sanitaria emergenziale un solo studente può andare al bar a prendere le ordinazioni per la merenda per
Come trasformare le attività sull’autonomia indispensabili per gli alunni con disabilità in attività inclusive? Ecco alcune proposte su Autonomia e Inclusione. Chiedere a TUTTI GLI STUDENTI di realizzare un reportage video o fotografico sulle attività quotidiane legate all’autonomia. Gli alunni potranno essere divisi a gruppi. LE ATTIVITÀ PER L’AUTONOMIA PERSONALE RACCONTA I PASSI PER … LE FACCENDE DOMESTICHE Spolverare la camera
Il GLO ha il compito di elaborare e approvare il PEI (Programma Educativo Individualizzato) degli alunni con disabilità. GLO è l’acronimo di Gruppo di Lavoro Operativo. I GLO sono istituiti presso ogni Istituzione scolastica per garantire l’inclusione dei singoli alunni con accertata condizione di disabilità ai fini dell’inclusione scolastico. Fonte normativa L’istituzione del GLO risale alla legge 5 febbraio 1992, n. 104
“Vivere e lavorare in un ambiente sicuro” è un libro di testo con esercizi per alunni nello spettro autistico verbali e/o con grave disabilità intellettiva che seguono una programmazione differenziata. Gli alunni devono saper leggere lo stampato maiuscolo (a meno che qualcuno legga per loro) e scrivere (o copiare). Questo quaderno operativo è un percorso formativo sulla Sicurezza che rientra nell’ambito
Questo Vademecum Didattica a Distanza è una proposta di collaborazione tra insegnanti e genitori di figli con disabilità ai tempi della didattica a distanza. Scarica qui il nostro Vademecum Didattica a distanza e disabilità Quale collaborazione con la famiglia? Lavorare con la disabilità presuppone un lavoro di osservazione attento e costante dei ragazzi. A scuola si stabiliscono delle “routine” giornaliere
Il Poster “Ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico e con grave ritardo cognitivo: un’integrazione possibile al Liceo Artistico Preziotti-Licini” di Fermo è un esempio di Buone Prassi per l’Inclusione elaborato per il Convegno Inclusione Didattica e sociale di bambini e ragazzi con disturbo dello Spettro autistico organizzato dal Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione dell’Università degli Studi di Trento in collaborazione con il Centro Studi
Il Progetto di Vita di un ragazzo non verbale nello spettro autistico con ritardo cognitivo grave è un esempio di Buone Prassi per l’Inclusione elaborato per il Convegno Inclusione Didattica e sociale di bambini e ragazzi con disturbo dello Spettro autistico organizzato dal Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione dell’Università degli Studi di Trento in collaborazione con il Centro Studi Erickson i 25-26 ottobre 2019.