Come facilitare l’associazione numero – quantità nella grave disabilità intellettiva, nello spettro autistico? Condividiamo le risorse della prof.ssa Micaela Taranto. Nell’ambito delle attività didattiche di tipo logico-matematico possono manifestarsi difficoltà nelle operazioni di associazione numero – quantità, difficoltà che ostacolano lo sviluppo delle abilità di calcolo. Nel caso di alunni nello spettro autistico non verbali questo problema può essere dovuto
Questa proposta didattica è un’attività individuale di sensorialità e apprendimento attraverso il gioco. L’attività è nata per rispondere ad una specifica caratteristica degli alunni dello spettro autistico: quelli che sono attirati dagli oggetti profumati, si soffermano ad odorare a lungo, cosa che li rilassa tanto. Partire dalle abilità e dalle potenzialità La prospettiva bio-psico-sociale dell’ICF, la Classificazione Internazionale del Funzionamento,
Il pannello sensoriale montessoriano è una struttura che ha la funzione di promuovere il tatto e la manipolazione e avvicinare, attraverso materiali e oggetti funzionali, all’attività pratica e allo sviluppo dei sensi. Destinatari: In età adolescenziale, il pannello sensoriale è utile per sviluppare i sensi residuali del tatto e dell’udito a: soggetti con disabilità visiva (cecità/ipovisione), ritardo intellettivo gravissimo, tetraparesi
Abbiamo concepito dei materiali didattici per il potenziamento cognitivo con dei numeri di legno in collaborazione con la coop. sociale EcoAma onlus. A chi si rivolgono? ad alunni con grave disabilità intellettiva e/o nello spettro autistico verbali e non. Inserire in classe dei ragazzi nello spettro autistico non verbali e con grave disabilità cognitiva, non è sempre facile nella scuola
Abbiamo concepito dei materiali didattici per il potenziamento cognitivo con le forme geometriche in collaborazione con la coop. sociale EcoAma onlus. A chi si rivolgono? ad alunni con grave disabilità intellettiva e/o nello spettro autistico verbali e non. Inserire in classe dei ragazzi nello spettro autistico non verbali e con grave disabilità cognitiva, non è sempre facile nella scuola secondaria
Abbiamo concepito dei materiali didattici per il potenziamento cognitivo con le forme geometriche in collaborazione con la coop. sociale EcoAma onlus. A chi si rivolgono? ad alunni con grave disabilità intellettiva e/o nello spettro autistico verbali e non. Inserire in classe dei ragazzi nello spettro autistico non verbali e con grave disabilità cognitiva, non è sempre facile nella scuola secondaria
Come attuare una didattica a distanza per alunni che seguono una programmazione differenziata nella scuola secondaria di II grado? Premettendo che è difficile generalizzare perché gli alunni con programmazione differenziata hanno bisogni diversi, proviamo a proporre alcuni spunti di lavoro. Generalmente, a scuola, gli alunni con programmazione differenziata lavorano sugli apprendimenti attraverso attività pratiche. Potete scaricare una scheda operativa che