L’adattamento del testo per la comprensione dell’italiano L2

Sostegno-superiori/ schede didattiche

Quale intervento attuare su un testo in una classe di studenti stranieri apprendenti di italiano L2 per favorire la comprensione del testo? Proporremo quattro tipi di interventi che prevedono l’uso delle nuove tecnologie, soprattutto la LIM e una modalità cooperativa di costruire la conoscenza. Il primo di questi interventi consiste nel fare l’analisi operativa del testo “Metti la tenda nel mio giardino”. Il secondo riguarderà la costruzione di un glossario, il terzo l’elaborazione di una mappa concettuale e il quarto l’elaborazione di un ipertesto.

L’ANALISI OPERATIVA DEL TESTO ALLA LIM

Carlo Scataglini propone nel suo libro “Adattamento dei libri di testo” un approccio situazionale all’uso del libro di testo con esplicito riferimento al modello di Scataglini e Giustini (1998). Questo approccio consente di costruire apprendimenti significativi attraverso un percorso operativo. Per adattare un testo, è necessario analizzarlo operativamente, cercando in esso alcuni elementi indispensabili per l’adeguamento dello stesso alle abilità di ciascuno. Carlo Scataglini ha elaborato per questo l’analisi operativa del testo.

Fare l’analisi operativa di un testo significa valutare i contenuti, le operazioni cognitive richieste, gli aspetti linguistici, gli aspetti grafici per individuare quattro categorie di elementi essenziali nel testo, che gli alunni possono evidenziare per poi discuterne insieme.

quattro elementi essenziali in un testo sono:

  • Gli elementi riferibili agli aspetti mnestici e motivazionali per gli studenti;
  • Gli elementi di difficoltà;
  • I concetti chiave presenti nel testo;
  • Il messaggio essenziale, cioè l’idea principale che il testo vuole comunicare.

Per Carlo Scataglini, questi quattro elementi devono essere affrontati con l’approccio cooperativo, cioè con la partecipazione attiva di tutti gli studenti sia nella fase di rielaborazione o preparazione dei materiali didattici, sia durante il loro utilizzo. Per Scataglini, occorre tenere conto delle esigenze e caratteristiche di ogni alunno considerandolo come facente parte di un gruppo dinamico di apprendimento in progresso e occorre considerare che ogni studente può contribuire con le proprie abilità e competenze (cioè ognuno può intervenire per fornire o ricevere aiuto).

Pertanto sarà compito dell’insegnante guidare gli studenti affinché individuino e comunichino quegli elementi. Innanzitutto l’insegnante distribuisce a tutti gli alunni il testo da analizzare e mostra alla LIM lo stesso testo tratto da un articolo di giornale:

METTI LA TENDA NEL MIO GIARDINO

Gardensharing è l’ultima invenzione della sharing economy e si propone come alternativa al campeggio per tende, caravan, roulotte

Gardensharing (www.gardensharing.it) sta al campeggio come Airbnb sta all’albergo. É l’ultima invenzione della sharing economy nel campo del turismo. Si propone come alternativa al campeggio per tende, caravan, roulotte, saccopelisti e per l’affitto breve di capanne, fienili, tensostrutture o altri locali rustici e inconsueti. Sul modello di piattaforme più rodate, come Gamping (www.gamping.com) in Francia e Campinmygarden (campinmygarden.com) in Nord Europa, Gardensharing prospetta nuovi orizzonti agli amanti delle vacanze outdoor. Il sito vanta 2500 spazi nella Penisola, ma a una prima ricerca ne risultano molti meno: dieci host in Piemonte, circa 200 in tutta la Penisola.

Che vantaggi dà rispetto al campeggio? Senza dubbio il prezzo più basso. Poi la privacy. Il contatto con persone e ambienti nuovi che permette incontri e comunicazione diretta con l’altrove visitato. Il privilegio di avere uno spazio a disposizione tutto per sé. La fuga dall’omologazione di piazzola, barbecue e minimarket del camping classico. La possibilità di campeggiare in località senza strutture. E per chi ha un giardino privato, tanto meglio con piscina, o uno spazio verde l’occasione di trasformarlo in una fonte aggiuntiva di reddito.

Si può piantare la tenda o parcheggiare camper o roulotte per soli 5 euro a notte a Mazzè, nel Canavese, in un prato tra le vigne dell’erbaluce. A Bordighera si ha un trattamento analogo per 22 euro, con più servizi, tra gli ulivi e le serre di un’azienda di floricoltura. In Sardegna si pagano 21 euro vicino alla spiaggia di S’Arena Scoada. In Sicilia, a Castellammare Del Golfo, vicino alla Riserva dello Zingaro, costa 22 euro. Ci sono soluzioni esotiche come yurte mongole e case sugli alberi. E proposte commerciali. Agriturismi che mettono a disposizione piazzole low cost puntando a guadagnare sull’offerta gastronomica. Produttori di vino che nel prezzo inseriscono sei o più bottiglie. Fattorie biologiche che insieme allo spazio puntano a vendere i loro prodotti. Un nuovo mercato tutto da scoprire.

http://www.lastampa.it/2017/07/21/societa/metti-la-tenda-nel-mio-giardino-NuR2tUE4NXnyfQBVluEFwN/pagina.html

1. PARTIRE DAGLI INTERESSI E DALLA CONOSCENZE PREGRESSE

In un primo momento l’insegnante potrebbe far vedere il sito da cui proviene l’articolo e sulla base della lettura del titolo e della visione della fotografia, potrebbe chiedere agli studenti se ci sono aspetti che li interessano (perché corrispondono a particolari attitudini o interessi personali verso un aspetto o una parte dell’informazione presentata). Alcuni alunni potrebbero desiderare di diventare operatori turistici ad esempio. L’insegnante potrebbe anche chiedere se conoscono già questo argomento. Alcuni alunni potrebbero avere esperienza di campeggio, altri ancora potrebbero essere dei rifugiati che a modo loro hanno vissuto l’esperienza del dormire all’aria aperta o dove capita.

L’insegnante potrebbe creare alla LIM una tabella composta da 2 righe e 2 colonne e invitare gli studenti a compilarla sulla base delle informazioni comunicate oralmente.

Sapevo già questo Ho già dormito in tenda; ho dormito all’aria aperta
Questo mi interessa molto Vorrei diventare operatore turistico; la foto mi ricorda una gita con la mia famiglia quando ero piccolo

2. LETTURA DEL TESTO E COMPLETAMENTO DELLA GRIGLIA PER L’ANALISI OPERATIVA

A questo punto l’insegnante potrebbe leggere a voce alta il testo per permettere a tutti gli studenti di familiarizzare con il contenuto. Poi però l’insegnante lascerà che rileggano individualmente e, distribuendo a ciascuno la griglia per l’analisi operativa del testo (vedi sotto), chiederà loro di completarla individualmente (ad eccezione della parte intitolata “la lista definitiva dei concetti”).

 

Sapevo già questo
Questo mi interessa molto
Questo mi sembra difficile
Tutti i concetti chiave che mi vengono in mente
La lista definitiva dei concetti chiave
L’idea principale del testo

Griglia  per l’analisi operativa del testo

Successivamente all’evidenziazione degli elementi già conosciuti e di quelli particolarmente stimolanti per gli apprendenti, gli studenti sono invitati a esplicitare le difficoltà che incontrano che possono essere legate a:

  • il lessico nuovo (la parola “saccopelisti” è difficile per uno straniero che non la collega immediatamente alla parola “sacco a pelo”;
  • l’uso abbondante di parole inglesi può essere difficile per un pubblico di madrelingua francese o slava),
  • conoscenze culturali  (“Airbnb” è una realtà che uno straniero non conosce necessariamente),
  • difficoltà di comprensione legate alle caratteristiche sintattiche della frase (cioè una costruzione più o meno complessa del periodo).

Successivamente, nella fotocopia si chiede agli studenti di identificare i concetti chiave. Sono i concetti-chiave che consentiranno, una volta compresi, di arrivare a un apprendimento significativo. Infine gli studenti sono invitati a definire l’idea principale del testo, cioè il messaggio essenziale che l’autore vuole comunicare e che rappresenta la struttura portante delle informazioni e dei concetti chiave.

Tutti i concetti chiave Sharing economy, forme di gardensharing, a chi si rivolge il gardensharing, i siti, le piattaforme per trovare dove dormire con il gardensharing, dove fare gardensharing, i vantaggi del gardensharing, prezzo del gardensharing, offerta aggiuntiva al gardensharing, servizi supplementari
La lista definitiva dei concetti chiave Gardensharing come forma di Sharing economy.A chi si rivolge il gardensharingI mezzi (tende, caravan…)

I siti per trovare dove dormire con il gardensharing.

Dove fare gardensharing

I vantaggi del gardensharing:

Prezzo del gardensharing

Tipi di servizi aggiuntivi al gardensharing

3. CONDIVISIONE E COOPERAZIONE

Dopo che ogni studente ha completato la propria fotocopia, si passa a un momento di condivisione. Insieme gli studenti confrontano tra loro le proprie abilità e conoscenze, i propri interessi e le loro difficoltà rispetto all’argomento del testo. Così facendo imparano a conoscersi meglio ma anche a formulare frasi in italiano (a me piace…). Sicuramente ciò che è una difficoltà per uno può corrispondere a una risorsa per un altro che sarà lieto di spiegare quello che già sa.

Ma la LIM può diventare una risorsa nel caso in cui nessuno sappia spiegare una parola. Infatti, all’interno della classe, ci sarà sicuramente uno studente che amerà ricercare le immagini o le definizioni delle parole sconosciute.

Per quanto riguarda la parte relativa a “tutti i concetti chiave che mi vengono in mente”, si compila alla LIM la “lista definitiva dei concetti chiave” in uno spirito cooperativo, cioè di contrattazione di gruppo: prima ogni studente legge il suo elenco di punti chiave e ragiona sulla corrispondenza con un punto chiave già espresso da un altro studente. Alla fine l’insegnante invita gli studenti a concordare un elenco definitivo. Concordare un elenco definitivo significa non soltanto formulare adeguatamente il titolo del concetto ma anche spiegare perché questo concetto merita di far parte di questo elenco, ragionando sulla rilevanza e l’importanza o meno di un concetto.

Sapevo già questo Dormire all’aria aperta, dormire dove capita, andare in campeggio, andare in albergo
Questo mi interessa molto Campeggio, turismo, giardino privato con piscina
Questo mi sembra difficile Airbnb, saccopelisti, fienili, tensostrutture, rodate, outdoor, host, piazzola, erbaluce, yurte mongole.
Tutti i concetti chiave che mi vengono in mente Sharing economy, forme di gardensharing, a chi si rivolge il gardensharing, gli utenti,  i siti, le piattaforme per trovare dove dormire con il gardensharing, dove fare gardensharing, i luoghi del gardensharing, i vantaggi del gardensharing, prezzo del gardensharing, offerta aggiuntiva al gardensharing, servizi supplementari.
La lista definitiva dei concetti chiave Gardensharing come forma di Sharing economy.A chi si rivolge il gardensharingI mezzi (tende, caravan…)

I siti per trovare dove dormire con il gardensharing.

Dove fare gardensharing

I vantaggi del gardensharing:

Prezzo del gardensharing

Tipi di servizi aggiuntivi al gardensharing

L’idea principale del testo L’ultima proposta della sharing economy ai turisti amanti del campeggio all’aria aperta è di affittare uno spazio in un giardino privato e spendere poco.

La parte finale dell’analisi operativa, ovvero la formulazione dell’idea principale, è forse la più complessa da realizzare ma consente agli studenti di effettuare un confronto e un ragionamento collaborativo per formulare la miglior proposta. Per formulare l’idea principale, gli studenti sono costretti a enunciare frasi. L’insegnante potrebbe guidarli chiedendo di costruire una o due frasi al massimo. Le frasi possono essere coordinate tra loro.

In conclusione fare l’analisi operativa di un testo consente di ricorrere a una modalità cooperativa dell’apprendimento in cui gli studenti devono non soltanto ristrutturare le proprie conoscenze ma anche socializzarle. L’apprendimento cooperativo crea così occasioni di formazione sociale e affettiva e consente di valorizzare le specifiche competenze personali dei soggetti coinvolti.

ALTRE FASI DEL METODO

CLICCATE SUI TITOLI BLU PER ACCEDERE AI MATERIALI. Questi materiali seguono il principio di Adattamento operativo dei libri di testo, proposto da Carlo Scataglini.

Share this Post