L’attestato di credito formativo rilasciato alla fine dell’anno scolastico descrive il percorso di studi seguito nella scuola secondaria di II grado.

Chi ottiene l’attestato di credito formativo?

Questo attestato è rilasciato agli alunni con disabilità che hanno seguito un percorso didattico differenziato (PEI differenziato) che non conseguono titolo di studio con valore legale.

Questi studenti:

  • non sostengono una o più prove all’Esame di Stato,
  • non partecipano agli Esami di Stato,
  • partecipano agli Esami di Stato ma svolgono delle prove non equipollenti a quelle ordinarie sulla base del PEI (i cui obiettivi non sono riconducibili alle Indicazioni nazionali o alle linee-guida).

Questi studenti non ottengono il diploma attestante il superamento dell’Esame di Stato ma ricevono l’attestato di credito formativo recante alcuni elementi informativi.

Elementi informativi contenuti nell’attestato

L’attestato di credito formativo attesta:

  • l’indirizzo e la durata del corso di studi,
  • la votazione complessiva ottenuta,
  • le materie di insegnamento ricomprese nel curricolo degli studi con l’indicazione della durata oraria complessiva destinata a ciascuna,
  • le competenze, le conoscenze e le capacità anche professionali acquisite,
  • i crediti formativi documentati in sede d’esame.

(fonte: DPR 23 luglio 1998, n. 323 art. 13, Regolamento recante disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, a norma dell’articolo 1 della legge 10 dicembre 1997, n. 425).

Ai sensi del DL 62/17 art. 20 c.5, nell’attestato va indicato:

  • l’indirizzo e la durata del corso di studi seguito,
  • le discipline comprese nel piano di studi, con l’indicazione della durata oraria complessiva destinata a ciascuna delle valutazioni, anche parziali, ottenute in sede di esame.

A cosa serve l’attestato di credito formativo?

Gli obiettivi e le caratteristiche di questo attestato sono descritti nella CM 125 del 2001 e sono:

  • Permettere al Servizio Informativo per il Lavoro (SIL), all’ufficio di collocamento e ai nuovi uffici per l’impiego di leggere le competenze e le capacità conseguite e di avere quindi la possibilità di offrire un lavoro il più rispondente possibile alle reali capacità,
  • Fornire al datore di lavoro informazioni chiare e univoche sulle capacità possedute e su come tali capacità possono esplicarsi,
  • Per gli alunni con disabilità definiti “gravi” fornire informazioni per la scelta e l’inserimento in una situazione protetta.

Scarica il modello

I modelli per le certificazioni di credito formativo sono predisposti dal Ministero della pubblica istruzione.

Che lavoro ottenere con un certificato di credito formativo?

Orientamento e disabilità